Durante il periodo invernale il tempo inclemente è solito creare allagamenti sui campi in ogni parte del mondo. Un problema frequente in questa stagione è l’allagamento dei bunkers. Il danno quindi che il diluvio crea ha come conseguenza il rifacimento di molti bunkers che, dopo l’allagamento, necessitano una sostanziale manutenzione.
Qui di seguito alcune domande e risposte in merito alla questione:

Qual è lo status di un bunker rinnovato di recente che è stato marcato come terreno in riparazione?

Attualmente, per default, se l’intero bunker è definito come terreno in riparazione (TR) dal Comitato, perde il suo status di ostacolo ed è trattato come “percorso” (vedere la Decisione 25/13). Di conseguenza, si applica la Regola 25-1b(i) quando c’è interferenza con un bunker definito come TR.
Poichè si considera che la palla giaccia sul percorso, al fine di procedere per ovviare all’interferenza secondo questa Regola, il giocatore deve alzare la palla e dropparla , senza penalità, entro la  distanza di un bastone, non più vicino alla buca, dal punto più vicino dove ovviare all’interferenza. Il punto più vicino dove ovviare sarà pertento fuori dall’area marcata come TR ( cioè fuori dal bunker).

Si deve droppare la palla dietro il bunker e giocare sopra di esso?

E’ un’idea sbagliata comune il fatto che è obbligatorio per il giocatore giocare dietro il bunker quando si ovvia all’interferenza, ma non è sempre così. La soluzione è trovare il punto più vicino dove ovviare, che può essere a lato o dietro il bunker, a seconda della posizione originaria della palla e quale punto è il più vicino. La palla viene poi droppata, entro la lunghezza di un bastone, ma non più vicino alla buca, del punto più vicino dove ovviare all’interferenza.

E’ obbligatorio ovviare all’interferenza da un bunker che è stato definito come TR?

Ovviare all’interferenza secondo la Regola 25-1b(i) è opzionale. Tuttavia, se il Comitato in carica desidera proteggere il bunker e consentire del tempo affinchè sia riparato senza che si giochi all’interno di esso, deve stabilire chiaramente nelle Regole Locali che il bunker è terreno in riparazione dal quale il gioco è proibito. Come conseguenza del fatto di proibire il gioco dal TR, il giocatore deve ovviare quando ha interferenza. Quindi controllate le Regole Locali prima di iniziare a giocare.

Quali sono le opzioni se la palla giace all’interno di un bunker completamente allagato?

Secondo le Regole, il giocatore ha le seguenti opzioni quando c’è interferenza con acqua occasionale che ha allagato completamente un bunker:

1. Droppare la palla nel bunker senza penalità nel punto più vicino, non più vicino alla buca, dove la profondità dell’acqua è minore – Regola 25-1b(ii)(a);
2. Droppare la palla dietro il bunker con la penalità di un colpo – Regola 25-1b(ii)(b)
3. Dichiarare la palla ingiocabile e procedere in accordo alla Regola 28.

E’ importante notare che solo l’opzione 1 prevede l’ovviare senza penalità dall’acqua occasionale. Naturalmente, il giocatore può sempre scegliere di giocare la palla come si trova se non vuole incorrere in una penalità. Questo è ciò che hanno considerato Rory McIlroy e Keegan Bradley durante il secondo giro dell’Open Championship al Royal Litham & St. Annes nel 2012.

McIlroy ha scelto di ovviare senza penalità nel fairway bunker alla buca 17 e ha droppato la palla entro la distanza di un bastone dal punto più vicino dove ovviare all’interferenza – Regola 25-1b(ii)(a).

Tuttavia, Bradley ha scelto di giocare la palla come si trovava nel bunker a lato del green alla buca 15, nonostante l’interferenza con l’acqua occasionale. Bradley può aver deciso di procedere in questo modo per tante ragioni. Poichè la sabbia era umida, la palla avrebbe potuto infossarsi quando droppata, oppure l’area dove avrebbe dovuto droppare era vicina alla sponda del bunker lasciandogli un colpo difficile da giocare.
Di conseguenza , scegliere di giocare la palla dal suo lie originario può qualche volta essere la scelta migliore in queste circostanze.

Cosa può fare un Comitato quando è noto che alcuni bunkers sono allagati?

In termini di bunkers allagati, il Comitato non può scrivere una Regola Locale generale che prevede che tutti i bunkers allagati sono terreno in riparazione. Tale Regola Locale elude una penalità imposta dalle Regole del Golf e sarebbe contraria alla Regola 33-8.

Tuttavia, in casi eccezionali, dove determinati bunkers sono noti per essere allagati dall’acqua occasionale e non c’è una ragionevole opportunità per migliorare la condizione di tali bunkers, il Comitato può introdurre una Regola Locale che prevede di ovviare senza penalità da questi bunkers specifici.

Il Comitato deve essere convinto che le circostanze sono eccezionali e che concedere il poter ovviare senza penalità da questi bunkers particolari è più appropriato che applicare le normali Regole (Regola 25-1b(ii)).

Introducendo una Regola Locale e dichiarando il bunker terreno in riparazione, automaticamente si toglie al bunker lo status di ostacolo e si consente l’ovviare senza penalità in accordo alla Regola 25-1b(i), cioè percorso.

La seguente enunciazione è suggerita per tale Regola Locale:

” Il bunker allagato (inserire la collocazione dell’ostacolo): a es. a sinistra del green della buca 5, è terreno in riparazione. Se la palla di un giocatore giace in tale bunker o se tale bunker interferisce con lo stance del giocatore o con l’area del movimento che intende effettuare e il giocatore desidera ovviare all’interferenza, egli deve ovviare all’interferenza fuori dal bunker, senza penalità, in accordo alla Regola 25-1b(i). Tutti gli altri bunkers sul campo, indipendentemente dal fatto che contengano acqua, mantengono il loro status di ostacoli e le Regole vengono applicate di conseguenza”.

Buon gioco, intanto! 😉

 

 

tratto da randa.org

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