Uno dei vantaggi dell’avere un walking referee per ciascun game all’Open Championship è quello di poter ottenere una raccolta di informazioni e statistiche sui rulings che si sono effettuati durante i quattro giorni di gara.
Durante l’Open Championship di quest’anno che si è disputato sul percorso del Royal Lytham & St. Annes si sono registrati 339 rulings da parte di tutti i referees internazionali presenti.
Sebbene le situazioni complicate possano sorgere di tanto in tanto, sono le circostanze usuali che accadono di continuo, quindi un arbitro deve rimanere vigile per tutto il tempo, concentrandosi su ciò che si presenta di volta in volta, anche se è molto facile che il livello di attenzione si abbassi e una distrazione possa indurre in errore.
Una delle Regole più applicate nel golf è la Regola 28 (Palla Ingiocabile). In totale ci sono stati 32 rulings per palla ingiocabile all’Open Championship 2012, uno di questi ha visto come protagonista Phil Mickelson che ha droppato la palla dopo averla dichiarata ingiocabile nel rough alto sul bordo di un bunker della buca 8.
Il tempo, naturalmente, può avere un grosso impatto sulle Regole e il 2012 non è stato un’ eccezione.
A causa dell’insolito tempo piovoso che ha caratterizzato questa estate la Gran Bretagna e in particolare dopo una giornata di piogge intense nella notte del giovedì del torneo, sono stati esaminati non meno di 58 casi di acqua occasionale, 37 dei quali nei bunkers, dove è stata applicata la Regola 25-1b(ii).
Il secondo giorno di gara ha visto molti giocatori sperimentare tale situazione. Tra questi, Keegan Bradley e Rory McIlroy hanno dovuto considerare le loro opzioni quando si sono trovati in tale corcostanza rispettivamente alle buche 15 e 17. Mentre McIlroy ha scelto di droppare senza penalità, Bradley ha preferito giocare la palla come si trovava.
A causa della grande quantità di infrastrutture indispensabili per ospitare un major championship, è inevitabile l’ovviare all’interferenza con ostruzioni temporanee inamovibili (TIO) come le torri della televisione, leaderboards e tribune. In totale, quindi, ci sono stati 47 rulings per interferenze con ostruzioni temporanee inamovibili. Altri rulings sono stati relativi a ostruzioni inamovibili vicino ai greens (16), alle recinzioni erette per il controllo del pubblico (15) e 48 richieste di ovviare all’interferenza con un terreno in riparazione, le quali non tutte sono state concesse.
Come per i rulings comuni, si sono verificate anche circostanze particolari, una delle quali ha coinvolto la buca 18. Al Royal Lytham & St. Annes la clubhouse si trova appena oltre il green della diciottesima buca e definisce il limite del campo. Proprio come accadde a Gary Player nel 1974, si è verificata una situazione nella quale la palla di un giocatore si è fermata contro il muro della clubhouse oltre il green. Il walking referee ha confermato che la palla si sarebbe giocata come si trovava.
Qui di seguito un piccolo riassunto di altri rulings effettuati durante l’Open Championship 2012:

  • Palla Inservibile al Gioco – Regola 5-3 –  (6)
  • Identificare la Palla – Regola 12-2 – (7)
  • Richieste di verificare se la palla fosse in
    green o meno  (8)
  • Palla Ferma che Viene Mossa – Regola 18- (14)
  • Interferenza con cavi – ostruzione movibile -Regola 24-1 (12)
  • Palla Persa  (5)
  • Fuori Limite (4)

Buon gioco!  😉

 

Tratto da randa.org

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