Page 404 - RdG - Decisioni sulle Regole del Golf 2016-2017
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26/6 PALLA RITENUTA ESSERE IN UN OSTACOLO D’ACQUA TROVATA
            FUORI DALL’OSTACOLO DOPO AVER GIOCATO UN’ALTRA
            PALLA SECONDO LA PROCEDURA DI COLPO E DISTANZA

D. Un giocatore suppone che la sua palla originaria si trovi in un ostacolo d’acqua, sebbene
non sia noto né pressoché certo che questo sia vero. Applicando l’opzione della Regola 26-
1a, egli gioca un’altra palla nel punto dal quale la palla originaria era stata giocata. Egli poi
trova la sua palla originaria fuori dall’ostacolo. Qual è la Decisione?

R. La palla originaria è persa e l’altra palla è in gioco con la penalità di colpo e distanza –
vedi Regola 27-1a e la Definizione di “Palla Persa”.

    Palla sbagliata mandata fuori limite; un'altra palla giocata secondo la Regola 27-1; palla
                          originaria poi trovata nelle vicinanze – vedi 15/11.

DECISIONI - PALLA IN OSTACOLO D'ACQUA

 26-1/1 SIGNIFICATO DI “NOTO O PRESSOCHÉ CERTO“

Quando una palla è stata mandata verso un ostacolo d’acqua e non si è potuta trovare, un
giocatore non può assumere che la sua palla sia nell’ostacolo d’acqua semplicemente perché
c'è una possibilità che la palla possa essere nell'ostacolo d'acqua. Per procedere secondo la
Regola 26-1 deve essere “noto o pressoché certo” che la palla sia nell'ostacolo d'acqua. In
assenza di “notorietà o pressoché certezza” che questa si trovi nell'ostacolo d'acqua, una
palla che non può essere trovata deve essere considerata persa in qualche posto tranne che
nell’ostacolo e il giocatore deve procedere secondo la Regola 27-1.

Quando la palla di un giocatore non può essere trovata, la “notorietà” che la sua palla sia in
ostacolo d'acqua può essere ottenuta in diversi modi. Il giocatore o il suo caddie oppure
altri componenti del suo incontro o gruppo possono effettivamente osservare la palla
sparire nell'ostacolo d'acqua. L'evidenza procurata da altri testimoni attendibili può anche
stabilire che la palla sia nell'ostacolo d'acqua. Tale evidenza potrebbe essere fornita da un
arbitro, un osservatore, spettatori o altri agenti estranei. E' importante che siano
considerate tutte le informazioni prontamente disponibili, in quanto, per esempio, il solo
fatto che una palla abbia procurato uno schizzo nell'ostacolo d'acqua non sempre
fornirebbe la “notorietà” che la palla sia nell'ostacolo d'acqua, poiché ci sono circostanze in
cui una palla può balzare e fermarsi al di fuori dell'ostacolo. In assenza di “notorietà” che la
palla sia nell'ostacolo d'acqua, la Regola 26-1 richiede che ci sia “pressoché certezza” che la
palla del giocatore sia nell'ostacolo d'acqua per procedere secondo tale Regola.
Diversamente dalla “notorietà”, la “pressoché certezza” lascia intendere qualche piccolo
grado di dubbio sull'effettiva posizione di una palla che non è stata trovata. Tuttavia, la
“pressoché certezza” significa anche che, sebbene la palla non sia stata trovata quando sono
state considerate tutte le informazioni prontamente disponibili, sarebbe giustificata la
conclusione che non ci sia alcun posto al di fuori dell'ostacolo d'acqua dove la palla possa
trovarsi. Nel determinare se esiste la “pressoché certezza”, alcuni dei fattori rilevanti da

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